Cronache di una giornata alternativa
Avete prenotato al Camping Athena: la spiaggia è tenuta in ordine, l’acqua è cristallina – ma è risaputo che il mare nella zona di Capaccio Paestum è molto pulito, garantendo la classica bandiera blu. Tu e la tua famiglia, però, non siete i tipi da passare in spiaggia un’intera vacanza. Non a caso, avete scelto Capaccio Paestum come vostra meta proprio per la cultura e la storia che la località trasuda.
La roadmap
In famiglia preferite organizzare due terzi della vostra vacanza e vivere alla giornata il restante terzo di essa. Quando ci rifletti hai un po’ di nostalgia dei tempi in cui eravate in due, spensierati e un po’ improvvisati. No, non c’è da sentirsi in colpa: un po’ di nostalgia per i vecchi tempi non implica che non ami la tua famiglia o che tu sia un cattivo genitore. Finito questo tuo momento fatto di nostalgia, introspezione e messa in dubbio delle tue capacità genitoriali, riprendi la progettazione della roadmap delle vostre vacanze cilentane e torni a studiare attentamente Google Maps e la sezione Notizie di Google. Nella tua roadmap hai già inserito le passeggiate ad Agropoli, la festa della pizza di Giungano e un bel tour alla scoperta dei migliori caseifici della zona. E poi leggi la parola cascate…
L’Oasi delle Cascate dei Capelli di Venere
Guardi le foto di una località, che non è dietro l’angolo di Capaccio Paestum, ma pensi sia impossibile non esserne rapiti. Stai guardando le Cascate dei Capelli di Venere, definite anche come le cascate più bene della Campania. Googlando di qua e di là hai scoperto che si trovano in una piccola località, Casaletto Spartano, e che fanno parte di un’oasi, l’Oasi Capello. Quest’ultima, a sua volta, fa parte del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, non lontano dal Golfo di Policastro.
Una località, tante attività
La prima cosa che immagini di fare, una volta arrivati li, è di immergerti nelle vasche naturali dell’oasi, formatesi con l’erosione della roccia in continuo contatto con l’acqua delle cascate. Ti è sempre piaciuta quella che oggi, nelle scuole, chiamano scienze della terra. Anche se ti è sempre piaciuto stare in ammollo in acqua, sai bene che sarebbe sprecato limitarsi a questo: non si può non approfittare dei sentieri naturalistici su cui fare un po’ di trekking, attraversare il suo ponte normanno in pietra senza disdegnare quelli in legno o ammirare il vecchio – ma restaurato – mulino ad acqua.
Ti resta da decidere soltanto il giorno in cui andare, ma per il resto è tutto già stabilito: ti armerai di panini e tu e i membri della tua famiglia – volenti o nolenti – vi avvierete alla volta dell’Oasi Capello, pronti a trascorrere una giornata indimenticabile. Anche se dal Camping Atena ci impiegherai un’ora e mezza, un senso di quiete ti pervade: sai che ne varrà la pena.